Questo è uno dei temi affrontati nel panel “Ridurre gli sprechi: strategie per la sostenibilità”, ospitato venerdì 18 novembre all’interno del Festival Città Impresa di Bergamo.
Il mondo digitale è sostenibile?
All’incontro, condotto da Maria Gaia Fusilli, sono intervenuti Guido Pezzino, AD di Gag srl SB, Marco Cipriano, Presidente e AD di Sciuker Frames, Marzio Della Giovanna, Vicepresidente di Tecnologia, Innovazione, Ambiente di Ance Bergamo e Mirco Sperandio, Account Relationship di Leader Auxiell.
“Il digitale ha un impatto ambientale importate”, spiega Guido Pezzino, “il primo passo è prenderne coscienza”.
Basti pensare che già nel 2020 la tecnologia digitale emetteva quasi il 4% dei gas serra mondiali con un consumo energetico pari al 7% del consumo globale. Le stime ci dicono poi che le emissioni raddoppieranno entro il 2025 e che l’aumento del consumo energetico sale di circa l’8% all’anno.
Il problema è infatti la produzione dell’energia necessaria a erogare e fruire i servizi digitali. Internet in primis. Produrre questa energia comporta emissioni di CO2 equivalente.
“Ed è su questo punto”, spiega ancora Guido Pezzino, “che ci siamo concentrati in Gag negli ultimi anni. Possiamo infatti ripensare il mondo delle piattaforme web sviluppandole secondo nuovi criteri che tengano conto del loro impatto ambientale”.
Good Ranking per un digitale più sostenibile
È nato così Good Ranking il primo progetto che affronta il tema dell’impronta digitale di persone e aziende, interrogandosi sull’impatto degli strumenti digitali in relazione alla dimensione ambientale, aprendo il dibattito anche al piano sociale e culturale.
“Oggi siamo in grado di misurare con precisione l’impatto ambientale di una piattaforma web”, continua Guido Pezzino.
“Possiamo determinare quali sono gli aspetti che incidono maggiormente su questo impatto e applicare soluzioni di ottimizzazione che ci hanno portato a ottenere percentuali di riduzione vicine al 70% rispetto a un processo di progettazione e sviluppo tradizionale”.
Il digitale dunque può essere sostenibile. E può essere pensato, sviluppato e fruito in ottica di sostenibilità ambientale e di riduzione degli sprechi.
Questo è l’impegno di Gag, che come società Benefit, attraverso lo sviluppo di una “Tecnologia Fatta per Bene”, persegue il proprio scopo di beneficio comune.